Come gestire una sfida di 30 giorni per coinvolgere i lettori del blog

 Come gestire una sfida di 30 giorni per coinvolgere i lettori del blog

Patrick Harvey

Avete difficoltà a mantenere il vostro pubblico attivo e coinvolto nel vostro blog? Avete problemi ad attirare nuovi visitatori in modo costante?

Avete bisogno di un modo per risvegliare il vostro pubblico esistente e allo stesso tempo per coinvolgere un gran numero di nuovi lettori. È esattamente ciò che una sfida di 30 giorni può fare per il vostro blog.

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Le sfide hanno un effetto potente sulle persone: la pressione di un limite di tempo combinata con la motivazione che l'interazione sociale porta con sé può davvero accendere un fuoco sotto le persone.

In questo post, vi spiegheremo tutto quello che c'è da sapere su come gestire una sfida di 30 giorni sul vostro blog.

Cosa si può ottenere con una sfida di 30 giorni?

Lo scopo di una sfida è quello di coinvolgere i lettori incoraggiando sia i follower attivi che quelli inattivi a ripristinare il loro interesse per il vostro blog. Tuttavia, la gestione di una sfida è uno dei progetti più difficili e impegnativi che possiate implementare sul vostro blog, quindi quali benefici si traducono effettivamente in "lettori impegnati"?

Il traffico è il più grande vantaggio che otterrete, soprattutto quando le sfide durano più di sette giorni. La promozione deve iniziare prima ancora dell'inizio della sfida, e riceverete un'eco sui social media e su altre piattaforme per tutta la durata della sfida.

Di conseguenza, riceverete più condivisioni sui social e l'afflusso di traffico porterà a un maggior numero di iscrizioni via e-mail e di vendite di prodotti correlati alla vostra sfida.

Man mano che la sfida prosegue, vi ritroverete con una rete più ampia, grazie alla promozione incrociata di post del blog, episodi del podcast, prodotti e seguaci con altri influencer della vostra nicchia.

Potreste anche essere più produttivi, soprattutto se partecipate alla sfida insieme al vostro pubblico.

Fase 1: Scegliere una sfida

Il mondo delle sfide di 30 giorni è molto vario e, sì, ce ne sono abbastanza da creare un mondo a sé.

C'è la sfida Inktober, in cui gli artisti creano un disegno o un'illustrazione a inchiostro per ogni giorno di ottobre, e c'è anche il NaNoWriMo, o National Novel Writing Month, in cui gli autori di tutto il mondo cercano di scrivere manoscritti di 50.000 parole nel mese di novembre.

Nathalie Lussier organizza una sfida di 30 giorni per la creazione di liste che si può iniziare in qualsiasi momento dell'anno. Anche se la sfida non ha un obiettivo numerico specifico, è progettata per aiutarvi a guadagnare più abbonati alle e-mail nel corso di un mese.

Ci sono anche innumerevoli sfide di fitness.

A prescindere dalla diversità di queste sfide, una cosa è certa: tutte mirano a risolvere problemi specifici dei membri delle rispettive nicchie. Fate riferimento alla guida di Blogging Wizard su come trovare i punti dolenti del vostro pubblico per trovare un obiettivo per la vostra sfida.

Esaminate la guida per scoprire i principali punti dolenti del vostro pubblico. Dovreste anche considerare le difficoltà che state incontrando o avete incontrato. Alcuni blogger creano sfide per motivarsi a raggiungere obiettivi che faticano a raggiungere.

Ci sono obiettivi che non avete raggiunto? Avete realizzato qualcosa di degno di nota? Annotateli.

Una volta stilato un elenco di problemi legati alla vostra nicchia, proponete delle soluzioni (scritte in forma di brevi riassunti) per ciascuno di essi. Pensate alla trasformazione che volete che il vostro lettore abbia alla fine della sfida, quindi scomponete le soluzioni nei passi che il lettore dovrà compiere per raggiungerle.

Riducete il vostro elenco ai punti dolenti/soluzioni i cui passi ritenete di poter estendere nell'arco di 30 giorni. Ogni passo può richiedere un giorno, due giorni, tre giorni, ecc.

Si tratta solo di scegliere la sfida che più vi appassiona.

Fase 2: Pianificare la sfida di 30 giorni

Le sfide che ho elencato sopra variano sia per i tipi di obiettivi che si prefiggono, sia per le modalità di attuazione.

Inktober vuole che si crei un'opera d'arte al giorno, mentre NaNoWriMo vuole che si scrivano 50.000 parole tra il 1° e il 30 novembre, senza che ci siano linee guida precise sul numero di parole da scrivere ogni giorno.

Sebbene queste sfide possano aiutarvi a essere più produttivi di quanto non lo siate di solito, non sono progettate per guidarvi attraverso il processo. Non imparerete nulla di nuovo né scoprirete suggerimenti, trucchi e tecniche che potrete portare con voi anche dopo la fine della sfida.

È meglio suddividere la sfida, o meglio la soluzione, in compiti che il lettore può portare a termine nell'arco di 30 giorni. Questo è il primo pilastro di una sfida di 30 giorni.

Creare fasi per la vostra sfida

Considerate le fasi che avete scritto prima per la vostra soluzione. Sentitevi liberi di organizzare queste fasi in tre frasi (dove ogni fase dura ~10 giorni). Non siete obbligati a farlo, ma questo può rendere la pianificazione più facile per voi.

Utilizziamo una sfida legata al blogging come esempio: supponiamo che abbiate una lista di e-mail per il vostro blog, ma che sia solo una lista di base e che i tassi di apertura e di clic siano bassi.

Un'ottima soluzione a questo problema potrebbe essere quella di segmentare la vostra lista di e-mail, in modo da indirizzare le diverse sezioni del vostro pubblico e garantire che le vostre e-mail siano inviate solo alle persone più interessate.

Ecco quello che ho finora:

  • Problema - Il lettore ha una lista di email di discrete dimensioni che sta crescendo costantemente, ma i suoi iscritti non aprono le email. Quelli che fare aprono le loro e-mail non fanno clic sui link in esse contenuti.
  • Soluzione - Create da tre a cinque segmenti che definiscano gli abbonati in base ai loro interessi, alla loro esperienza e alle azioni che compiono.

Ho descritto i passi da seguire per creare una lista di e-mail segmentata con Milanote, ma potete usare facilmente Coggle, Mindmeister, il vostro strumento di mappatura mentale preferito o un word processor.

A questo punto, posso organizzare questi passaggi in tre frasi. A vostra volta, utilizzate lo strumento di mappatura mentale per assegnare un codice colore a ciascun passaggio in base alla fase in cui dovrebbe rientrare.

Le fasi del mio esempio di sfida utilizzano le seguenti strutture:

  • Fase 1: preparazione - I compiti che il lettore dovrebbe svolgere prima di creare i propri segmenti per massimizzarne il successo e per determinare quali dovrebbero essere i propri segmenti.
  • Fase 2: Sviluppo - Le operazioni che il lettore deve eseguire per creare segmenti nelle applicazioni di email marketing.
  • Fase 3: implementazione - Attività che implementano completamente i segmenti del lettore in modo tale da segmentare sia gli abbonati nuovi che quelli esistenti.

Pianificare i compiti per la sfida

Successivamente, suddividete le fasi o gli step (se non avete creato delle fasi) in compiti. Ogni compito rappresenterà un post o un pezzo di contenuto del blog. Ognuno di essi deve avere un obiettivo chiaro ed essere sufficientemente perseguibile da permettere al lettore di raggiungere una nuova pietra miliare verso l'obiettivo primario della sfida.

Quindi, suddividerò la mia fase "Consigli per la pre-ottimizzazione" in due attività, in base al modo in cui gli argomenti che voglio trattare in quella fase possono essere organizzati. Un'attività riguarderà gli autoresponder, mentre l'altra conterrà consigli su come scrivere email migliori.

Scorrete il vostro elenco e suddividete ogni fase in compiti attuabili.

Creare contenuti per la vostra sfida

Il secondo pilastro di una sfida di 30 giorni è il contenuto, ed è sicuramente quello che richiederà più tempo per la preparazione di tutto il processo. La prima cosa da fare è determinare i tipi di contenuto che volete inserire nella vostra sfida, almeno per i compiti.

Potete lavorare esclusivamente nell'ambito del vostro blog, creare contenuti audio sotto forma di episodi di podcast, pubblicare video o utilizzare una combinazione di tutti e tre. La qualità dell'audio è estremamente importante per i podcast e i contenuti video, quindi assicuratevi di evitare questo tipo di contenuti per il momento se non avete il tempo di imparare un nuovo mezzo.

Successivamente, esaminate ogni compito uno per uno e stabilite il tipo di contenuto migliore da utilizzare per ciascuno di essi. Potete anche creare più tipi di contenuto per ogni compito, per dare ai lettori la possibilità di scegliere i formati più adatti alle loro modalità di apprendimento.

Assicuratevi solo di essere realistici sulla quantità di contenuti che siete disposti o siete in grado di produrre nel periodo di tempo che vi siete dati per prepararvi alla sfida.

La parte successiva consiste nel creare i contenuti per la sfida, una volta stabilito quale tipo di sfida si desidera utilizzare per ogni compito, il che probabilmente assorbirà la maggior parte del tempo durante il processo di preparazione.

Infine, utilizzate i contenuti esistenti, ove possibile, per ridurre la quantità di contenuti da produrre.

Come nota a margine, dovreste ideare e creare dei lead magnet per ogni post per massimizzare il numero di iscrizioni via e-mail che riceverete durante la sfida e per rendere le cose più interattive per il vostro pubblico.

Fase 3: Attuare la sfida

Una volta terminata la creazione di contenuti per la vostra sfida, è il momento di dedicarsi al lancio, che coinvolge il terzo e il quarto pilastro: la promozione e la distribuzione.

Se cercate di promuovere la sfida sui social media, sul vostro blog e sulla vostra lista di e-mail, non potete fare a meno di fare un po' di chiarezza. dopo Dovete generare un po' di rumore online e all'interno del vostro pubblico ben prima dell'inizio della sfida.

Questo vi dà anche la possibilità di entrare in contatto con altri blogger, in modo da poter fare promozione incrociata e massimizzare il vostro successo.

Infine, la fase di distribuzione è quella in cui lancerete effettivamente la sfida.

Promozione

Come ho detto, affinché la vostra sfida abbia il massimo successo possibile, dovete promuoverla all'interno. e al di fuori del vostro pubblico.

Ecco alcuni modi per promuoverlo direttamente al pubblico che avete già costruito:

  • Blog - Iniziate a stuzzicare la sfida nei vostri post più recenti e dedicate un intero post per annunciare e spiegare la vostra sfida.
  • Elenco e-mail - Approcciate questo aspetto allo stesso modo, stuzzicando la sfida nelle e-mail e dedicando un'e-mail al suo annuncio.
  • Media sociali - Create immagini promozionali e inventate un hashtag per stuzzicare e annunciare la sfida ai vostri seguaci su varie piattaforme di social media.
  • Podcast - Come per il vostro blog, ma con l'accenno alla sfida negli episodi più recenti, per poi rilasciare un episodio bonus più breve dedicato al suo annuncio.

Ecco come promuovere la vostra sfida al di fuori del vostro pubblico:

  • Rete - Contattate altri influencer della vostra nicchia per vedere se sono disposti a collaborare con voi in questa sfida, facendo la sfida con voi o offrendo sconti su prodotti correlati. Offrite sconti anche voi come incentivo alla promozione incrociata.
  • Articolo ospite/ospite - Pensate a questo come a un press tour digitale, solo che promuoverete la vostra sfida invece di un libro o di un prodotto. Scrivete post come ospiti relativi alla vostra sfida e ospitate in altri podcast, assicurandovi di scegliere blog e podcast legati alla vostra nicchia per massimizzare il vostro potenziale.
  • Pubblicità - Acquistate spazi pubblicitari su Google, Facebook, Instagram e YouTube per raggiungere un pubblico più vasto.

Indipendentemente da tutte queste tattiche di promozione, è necessario creare una pagina di destinazione con un modulo opt-in per raccogliere gli iscritti nuovi ed esistenti interessati alla sfida. Potete anche creare un tag nel vostro servizio di email marketing chiamato "Interesse: Sfida di 30 giorni", che vi permetterà di inviare contenuti mirati prima e dopo la sfida.

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Distribuzione

Una volta lanciata la sfida, fate in modo che ci sia almeno un giorno di distanza tra ogni compito o contenuto che distribuite al vostro pubblico. Alcuni dei vostri lettori hanno una vita piena di impegni e non volete che rimangano indietro.

Riempite i vuoti con aggiornamenti sui social media, su YouTube, sulla vostra lista e-mail e sui livestream. Potete anche presentare i progressi dei vostri lettori se non partecipate alla sfida in prima persona.

In generale, la maggior parte delle tattiche di cui parliamo nel nostro articolo su "come promuovere il vostro blog" possono essere utilizzate per la vostra sfida di 30 giorni.

Riflessioni finali

È difficile prevedere le ricadute di una sfida di 30 giorni: si noterà un elevato coinvolgimento prima e durante, ma non si può dire quanto durerà una volta terminata la sfida.

Per quanto riguarda i contenuti da pubblicare successivamente, è meglio attenersi ad argomenti vagamente correlati alla sfida. Per la nostra sfida sull'ottimizzazione della lista di email, potremmo pubblicare recensioni su vari strumenti software di email marketing, un tutorial su come costruire una landing page altamente ottimizzata, casi di studio degli iscritti e altro ancora.

L'idea è di mantenere l'attenzione del pubblico che avete costruito pubblicando contenuti ricchi di risorse che li aiutino anche dopo la fine della sfida.

Se avete bisogno di ulteriore aiuto in questo campo, consultate la nostra guida su come aumentare il coinvolgimento sul vostro blog.

Patrick Harvey

Patrick Harvey è uno scrittore esperto e un marketer digitale con oltre 10 anni di esperienza nel settore. Ha una vasta conoscenza di vari argomenti come blog, social media, e-commerce e WordPress. La sua passione per la scrittura e per aiutare le persone ad avere successo online lo ha spinto a creare post penetranti e coinvolgenti che forniscono valore al suo pubblico. In qualità di abile utente di WordPress, Patrick ha familiarità con i dettagli della creazione di siti Web di successo e utilizza questa conoscenza per aiutare le aziende e gli individui a stabilire la propria presenza online. Con un occhio attento ai dettagli e un impegno incrollabile per l'eccellenza, Patrick si dedica a fornire ai suoi lettori le ultime tendenze e consigli nel settore del marketing digitale. Quando non scrive sul blog, Patrick può essere trovato mentre esplora posti nuovi, legge libri o gioca a basket.